Nuovo giro di licenziamenti per Gamestop, con più di cento persone mandate a casa, tra le quali metà redazione della storica rivista Game Informer con sede in Minnesota. I licenziamenti per i colleghi di Game Informer sono arrivati a sorpresa, come confermato dai coinvolti su Twitter e su altri social network.
Gamestop ha giustificato i tagli con la necessità per il gruppo, in crisi da anni, di ridurre i costi e ottimizzare il business per raggiungere gli obiettivi prefissati. Insomma, siamo di fronte a una situazione simile a quella di qualche settimana fa, quando i tagli riguardarono alcuni direttori delle vendite.
Da anni ormai Gamestop naviga in cattive acque, con le sue azioni che sono letteralmente crollate, a causa della riduzione del mercato dell'usato e della transizione delle vendite di videogiochi verso il digitale. I precedenti tentativi di ristrutturazione sono falliti, così come quello di vendere la compagnia a terzi.