GameStop è stato al centro dell'attenzione per varie settimane ed è tornata ora sotto i riflettori. La catena sarà in grado di mantenere le proprie azioni su un alto valore, oppure scenderanno di nuovo? Nel mentre si discute di tutto questo, un ex-dirigente di GameStop USA ha parlato con il Wall Street Journal riguardo alle tensioni interne della divisione digitale della compagnia.
"Molte delle idee che abbiamo portato sul tavolo e sulle quali abbiamo investito sono morte subito." A parlare è Chris Petrovic che si era unito nel 2009 a GameStop per guidare la divisione digitale. I contenuti scelti dalla compagnia, tra download digitali e game streaming, vennero però abbandonati rapidamente. Petrovic ha lasciato GameStop nel 2013.
Ha anche spiegato che vi era tensione e divisione all'interno di GameStop USA: alcuni consideravano i download digitali e il cloud gaming come minacce, mentre altri erano semplicemente disinteressati. Come ben sappiamo, entrambi i mercati sono stati sottovalutati. È soprattutto il download di giochi digitali a crescere di anno in anno anche in ambito console, mentre il cloud gaming ancora deve realmente prendere piede pur vedendo investimenti da quasi tutti i grandi nomi del mondo videoludico e non.
Pur non raggiungendo i picchi di gennaio, attualmente le azioni di GameStop valgono più di quanto gli esperti avessero previsto: parliamo di circa 200 dollari per azione. Vi segnaliamo infine che WallStreetBets ha donato oltre 300mila dollari guadagnati con $GME per salvare dei gorilla.