Google ha introdotto una nuova funzionalità per Gemini in Google Drive, permettendo agli utenti di ottenere un riepilogo dei contenuti di una cartella direttamente nell'interfaccia web. Questa innovazione si aggiunge alla crescente lista di strumenti che Gemini offre per migliorare la produttività, integrandosi perfettamente con le app di Google Workspace come Docs e Sheets.
Con questa funzione, gli utenti possono rapidamente ottenere una panoramica del contenuto delle cartelle, evitando di dover aprire file individuali o setacciare directory complesse. Per attivarla, basta fare clic destro sulla cartella e selezionare "Riepiloga questa cartella", oppure trascinarla nel pannello laterale di Gemini per una revisione più approfondita.
La nuova funzione
La funzionalità di riepilogo utilizza l'intelligenza artificiale di Gemini per analizzare i contenuti di una cartella e generare un riassunto dettagliato. È progettata per funzionare con vari tipi di file, inclusi PDF, documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni e immagini. Durante i test, Gemini si è dimostrato capace di identificare e descrivere correttamente contenuti visivi, come loghi o elementi di branding all'interno di immagini.
Per esempio, in una cartella contenente foto, Gemini è stato in grado di fornire una descrizione delle immagini, elencando dettagli come loghi riconosciuti o tematiche visive. Per cartelle più tradizionali, come quelle contenenti documenti e presentazioni, l'intelligenza artificiale crea una sintesi degli argomenti principali trattati nei file.
Disponibilità e rollout graduale
La funzione di riepilogo delle cartelle è stata rilasciata gradualmente a partire dall'11 dicembre. È disponibile per utenti con account Google One AI Premium, oltre che per clienti Gemini Business, Enterprise, Education, e Education Premium. Google prevede che la funzionalità sarà accessibile a tutti gli utenti idonei entro due settimane.
Questa innovazione si allinea con la visione di Google per Gemini 2.0, un modello AI avanzato progettato per ottimizzare i flussi di lavoro e fornire strumenti sempre più intuitivi e potenti. Con il rilascio graduale di Gemini 2.0, Google dimostra il suo impegno nel migliorare la produttività degli utenti sfruttando le capacità multimodali e agentive della sua intelligenza artificiale.