La situazione di Respawn Entertainment non è delle migliori in questo periodo: nonostante il team abbia collezionato dei notevoli successi negli anni passati, di recente sembra abbia subito i tagli di Electronic Arts in prima linea con cancellazioni di giochi e licenziamenti, cosa che ovviamente ha portato il morale degli sviluppatori a terra.
In base a quanto riferito in alcune testimonianze, sembra che gli effetti di questo ridimensionamento abbiano colpito duramente il morale del team, cosa che ovviamente ha dei riflessi nel lavoro, sperando che il peggio sia quantomeno passato, a questo punto.
Considerando che si tratta dello studio responsabile di Titanfall, Apex Legends e Star Wars Jedi: Fallen Order e Survivor, tutti considerati grandissimi giochi e di notevole successo, risulta piuttosto sorprendente trovarlo in queste condizioni.
Un contraccolpo enorme
Una testimonianza dell'attuale situazione all'interno di Respawn arriva per esempio da Patrick Wren, senior encounter designer del team, che su Bluesky ha sintetizzato la situazione con una breve considerazione: "Il modale è al livello più basso mai raggiunto prima", ha scritto, "posso dire questo".
La reazione è comprensibile, considerando che, in base a dei report, EA ha licenziato 400 persone e cancellato il nuovo gioco di Respawn ambientato nel mondo di Titanfall.
Particolarmente colpito pare sia stato l'Experiences team, che si occupa di supportare i giocatori tramite il servizio clienti, il fan care e il marketing, ma anche divisioni specificamente dedicate allo sviluppo.
Dei licenziati, circa 100 appartenevano a Respawn. Inoltre, EA avrebbe cancellato il nuovo gioco identificato con il nome in codice R7, che doveva essere una sorta di extraction shooter ambientato nel mondo di Titanfall.
"Mi dispiace solo per tutti coloro che vogliono solo fare videogiochi belli in questa industria", ha aggiunto Wren, ribadendo il sentimento generale suo e del team.