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Google sta per licenziare ancora? Bonus per chi se ne va volontariamente

Google offre un programma di uscita volontaria ai dipendenti di Android e Pixel negli Stati Uniti, offrendo buonuscita a chi lascia l'azienda: nuovi licenziamenti in arrivo?

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   31/01/2025
Sede Google

Google ha avviato un programma di uscita volontaria per i dipendenti statunitensi che lavorano su Android, hardware Pixel e altri progetti all'interno del team Platforms and Devices. L'azienda offre una buonuscita a chiunque sia disposto a lasciare il proprio ruolo, secondo un memo inviato dal SVP Rick Osterloh e ottenuto da 9to5Google.

Questo annuncio arriva dopo che Google ha unito i suoi team Android e hardware ad aprile 2024, una mossa che i dirigenti hanno affermato avrebbe semplificato l'integrazione dell'intelligenza artificiale nei prodotti. A ottobre, il direttore finanziario di Alphabet, Anat Ashkenazi, ha dichiarato che avrebbe dato la priorità all'"efficienza dei costi" in tutta l'azienda, in parte per compensare i forti investimenti nell'IA.

Il memo di Rick Osterloh

"Questo avviene dopo che abbiamo unito due grandi organizzazioni l'anno scorso," ha scritto Osterloh. "C'è un enorme slancio in questo team e con così tanto lavoro importante da fare, vogliamo che tutti siano profondamente impegnati nella nostra missione e concentrati sulla costruzione di ottimi prodotti, con velocità ed efficienza."

Rick Osterloh, SVP Google
Rick Osterloh, SVP Google

Le buonuscite volontarie possono essere un precursore di licenziamenti se non un numero sufficiente di dipendenti accetta l'offerta. Già lo scorso anno, Google aveva iniziato il 2024 con alcuni licenziamenti. Per questo i dipendenti hanno espresso preoccupazione per i continui cicli di licenziamenti e di recente hanno fatto circolare una petizione chiedendo all'amministratore delegato Sundar Pichai di offrire proprio questo tipo di buyout opzionale prima di ricorrere a licenziamenti di massa.

Al momento, il programma di uscita volontaria sembra limitato al team Platforms and Devices e non è stato esteso ad altre divisioni come la ricerca o DeepMind. Vedremo se questo programma sarà sufficiente per raggiungere gli obiettivi di efficienza di Google o se saranno necessari ulteriori licenziamenti in futuro. Intanto Ubisoft licenzia in Europa presso vari studi e chiude anche un intero team.