Nel giro di poche ore, Google ha rimosso dal Play Store la bellezza di 46 app provenienti dallo sviluppatore cinese iHandy, al momento senza fornire alcuna spiegazione precisa sulla manovra.
Si tratta chiaramente di una mossa drastica, presa presumibilmente in seguito a problemi di una certa gravità rilevati sulle app in questione, che ha colto di sorpresa anche la stessa iHandy, come riferito da un executive della compagnia stessa. Le 46 app in questione coprono uno spettro estremamente vario di esperienze andando dall'oroscopo a sistemi di sicurezza, programmi per effettuare selfie e altro. Per quanto riguarda quest'ultimo ambito, l'app chiamata Sweet Camera, in grado di applicare alcuni filtri alle foto, aveva raggiunto 50 milioni di download.
Al momento, Google non ha ancora dato spiegazioni e non si è resa disponibile a darle nelle prime ore dopo la rimozione di massa, ma un portavoce della compagnia ha confermato di aver avviato una procedura di indagine sulla applicazioni in questione. L'executive Simon Zhu di iHandy ha riferito che la mossa è giunta in maniera completamente inaspettata e senza spiegazioni, facendo comunque presente di voler collaborare con Google per qualsiasi problema, specialmente se inerente questioni di sicurezza.
Sembra inoltre che almeno 12 app di iHandy siano attualmente presenti su App Store, ma a quanto pare Apple non ha preso alcun provvedimento, almeno per ora.