Per la prima volta, Apple ha dovuto esplicitare il supporto software garantito per i suoi iPhone. Una novità obbligata da una normativa del Regno Unito che impone la trasparenza su questo aspetto per tutti i dispositivi connessi a internet.
Secondo quanto dichiarato da Apple, la serie iPhone 15 riceverà aggiornamenti di sicurezza per almeno 5 anni a partire dalla data di lancio, avvenuta il 22 settembre 2023. Questo significa che gli iPhone 15 saranno supportati fino al 22 settembre 2028.
Il regolamento PSTI e il confronto con Samsung e Google
Il 29 aprile 2024 è entrato in vigore il regolamento britannico sulla Sicurezza dei Prodotti e Infrastruttura delle Telecomunicazioni (PSTI). Questo regolamento impone alle aziende che fabbricano, importano o distribuiscono prodotti con connessione internet nel Regno Unito di rispettare specifici requisiti di sicurezza. L'obiettivo di tale regolamento è migliorare la sicurezza dei prodotti di consumo che possono connettersi a internet, in particolare i dispositivi IoT (Internet of Things). Le aziende interessate dal regolamento devono fornire dichiarazioni di conformità che delineino, tra le altre cose, il periodo di supporto per il quale verranno forniti aggiornamenti di sicurezza.
Poiché gli iPhone sono prodotti con connessione internet, anche Apple è tenuta a rispettare il regolamento PSTI del Regno Unito. L'azienda ha recentemente pubblicato la sua dichiarazione di conformità per iPhone 15 Pro Max, rivelando che il suo "periodo di supporto definito" è di "un minimo di cinque anni dalla prima data di fornitura". La "prima data di fornitura" è elencata come il 22 settembre 2023, data di lancio della serie iPhone 15.
Sorprendentemente, però, il supporto minimo garantito da Apple è inferiore a quello offerto da Google e Samsung per i loro top di gamma: 7 anni per aggiornamenti di sicurezza e persino aggiornamenti di sistema Android. Seppur Apple abbia sempre vantato un supporto software duraturo per i suoi iPhone, questa nuova informazione ufficiale rivela che Google e Samsung oggi la superano in termini di garanzie minime.
È importante sottolineare che quanto comunicato da Apple rappresenta il supporto minimo garantito. La casa di Cupertino potrebbe comunque decidere di aggiornare gli iPhone 15 per un periodo più lungo, superando addirittura i 7 anni di Google e Samsung. Tuttavia, questa nuova trasparenza da parte di Apple evidenzia un cambio di rotta rispetto al passato e un nuovo campo di battaglia per il marketing delle compagnie che producono smartphone.