La grave crisi in Ucraina causata dall'invasione russa non lascia indifferente nessuno, neppure l'industria videoludica, con vari protagonisti del settore che in questi giorni stanno agendo per supportare le vittime di guerra. Tra questi si aggiunge ora anche The Pokémon Company che donerà 200.000 dollari per aiutare i bambini e le famiglie ucraine.
L'iniziativa è stata annunciata su Twitter con un post in cui apprendiamo che la casa madre della serie Pokémon ha devoluto l'importo a GlobalGiving, un'organizzazione no-profit che fornisce aiuti umanitari in tutto il mondo.
"La crescente crisi in Ucraina e nell'Europa dell'est, che continua a causare lo sfollamento e a minacciare l'incolumità dei bambini, è straziante", recita il comunicato di The Pokémon Company.
"The Pokémon Company International sta facendo una donazione immediata di 200.000 dollari ai nostri partner di GlobalGiving per fornire aiuti umanitari. L'organizzazione no profit indirizzerà i fondi efficacemente alle organizzazioni che sostengono le famiglie e i bambini colpiti dalla crisi."
Si tratta di un gesto di altruismo ammirevole. Come accennato in apertura, oltre a The Pokémon Company altre compagnie si sono mosse per supportare il popolo ucraino. Ad esempio, giusto oggi Bloober Team e CD Projekt RED hanno annunciato l'interruzione della vendita dei loro giochi in Russia e Bielorussia, insieme ad altri aiuti diretti per le famiglie colpite dalla guerra.
Nei giorni scorsi un portavoce di The Pokémon Company ha dichiarato che la compagnia non ha pubblicizzato l'evento di presentazione di Pokémon Violetto e Scarlatto proprio per via della situazione tesa in Europa.