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Harry Potter RPG si chiamerà Hogwarts: A Dark Legacy? Nuovi dettagli da un leak

Il tanto chiacchierato RPG di Harry Potter si chiamerà Hogwarts: A Dark Legacy, secondo un presunto leak che rivela nuovi dettagli sul tie-in prodotto da Warner Bros.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   07/06/2020

Harry Potter RPG si chiamerà Hogwarts: A Dark Legacy: questo e altri dettagli sono emersi da un presunto leak pubblicato su Reddit e scritto da una persona che sostiene di lavorare per il marketing di Warner Bros.

Secondo questa fonte, che va ovviamente presa con le pinze, il periodo di uscita di Harry Potter RPG cadrebbe attorno al mese di giugno 2021, dunque esattamente fra un anno, ma il reveal del gioco dovrebbe avvenire con un trailer e un assaggio del gameplay prima di agosto.

Il presunto leaker sostiene che Hogwarts: A Dark Legacy includerà un editor piuttosto dettagliato per la creazione del protagonista, un maschio o una femmina appartenente al quinto anno della scuola di magia, trasferitosi da un altro istituto per qualche motivo. Nel corso della campagna potremo determinare, attraverso dialoghi e decisioni, se il nostro personaggio sarà un Babbano, un mezzosangue o un purosangue e guidarlo fino al diploma.

La casa di appartenenza sarà anch'essa selezionata durante la creazione del personaggio, con quattro possibili alternative e quest differenti. Il villain di turno non potrà far parte della nostra stessa casata, e lo scontro che si consumerà con lui nel corso del tempo porterà alla morte di diversi comprimari a seconda delle decisioni che prenderemo.

Gli eventi di Hogwarts: A Dark Legacy si svolgeranno dopo quelli della serie principale di Harry Potter e dopo il diploma dei figli dei protagonisti originali. Il nemico principale non sarà del livello di Voldemort, ma si tratterà in ogni caso di un avversario formidabile nonché di un ex Mangiamorte. Nel gioco dovremo tuttavia affrontare anche altre minacce e si parla già di un franchise pensato per avere diversi sequel.

Faranno la propria comparsa diverse figure dei romanzi, incluso lo stesso Harry Potter a un certo punto. Si potranno sbloccare numerose abilità, nell'ambito di un albero molto solido e sfaccettato. Alcuni perk consentiranno di rallentare i combattimenti, altri di controllare i mostri per un certo periodo di tempo. Una sorta di Karma System assegnerà punti legati al bene e al male che andranno a condizionare la crescita del protagonista e i suoi poteri.

La storia di Hogwarts: A Dark Legacy procederà con ritmi lenti e ragionati, ma ci saranno sequenze di grande impatto. I combattimenti saranno fluidi e per vincere bisognerà padroneggiare tempismo e tattica: il button mashing non produrrà risultati positivi. Il nostro personaggio avrà a disposizione una quantità finita di energia, da amministrare al meglio, e si scontrerà con altri maghi così come con creature nemiche.

I nemici utilizzeranno una reinterpretazione del Nemesis Sytem de La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra, il che significa che alcuni di essi diventeranno nostri acerrimi rivali e si creeranno dei precedenti. Si parla di numeri ridotti e di un nemico principale determinato casualmente, ma anche qui con la possibilità di sconfiggerlo, ucciderlo o renderlo nostro alleato.

Un grande spazio verrà concesso all'esplorazione, con quattro diversi hub molto dettagliati e con tanti PNG con cui interagire, segreti da scoprire e quest a cui accedere: si parla del castello di Hogwarts, del villaggio di Hogsmeade e del Ministero della Magia, ma non è ancora chiaro quale sia la quarta location. Per la maggior parte del tempo staremo a Hogwarts, ma ci saranno anche missioni per il Ministero ambientate a Londra.

Le atmosfere di Hogwarts: A Dark Legacy saranno tenebrose: non parliamo di un gioco per bambini né di un'esperienza estremamente accessibile, bensì di una produzione pensata per i fan che hanno letto i libri e sono cresciuti nel frattempo. Si ipotizza una classificazione di tipo T o addirittura M in termini di violenza e tematiche affrontate.

Il Quidditch sarà presente nel gioco in una versione molto dettagliata, giocabile durante ogni anno scolastico. Ci saranno i punti per le case e anche un gioco di carte che promette uno spessore simile a quello di GWENT: The Witcher Card Game. A un certo punto della campagna vestiremo i panni di un personaggio diverso, forse l'antagonista principale, ma solo per alcune missioni: secondo gli sviluppatori sarà una grande sorpresa.

Le quest in qualità di Auror saranno ispirate alle investigazioni di L.A. Noire, ma non è dato sapere quante ce ne saranno. Sarà inoltre presente l'elemento romance e il nostro personaggio potrà anche sposarsi una volta raggiunto l'endgame.