Nella lunga intervista a Hideo Kojima pubblicata da IGN in queste ore emergono alcuni vaghi dettagli anche sul nuovo gioco che il game designer sta sviluppando in esclusiva per Xbox e PC, che pare essere stato un "pensiero folle" durato "5 o 6 anni", finché non è riuscito a trovare un appoggio con la giusta tecnologia da parte di Microsoft.
Kojima ha spiegato che tende ad annoiarsi e voler sperimentare cose nuove. "Il progetto a cui sto lavorando con Microsoft è una cosa a cui ho pensato per cinque o sei anni", ha riferito, facendo capire come l'idea sia partita alquanto da lontano ma abbia richiesto tempo per poter essere realizzata.
"Richiedeva un'infrastruttura che non era mai stata utilizzata in questo modo prima, dunque ho discusso con diverse grandi compagnie e fatto delle presentazioni, ma sembravano tutti pensare che fossi matto", ha raccontato Kojima.
"Alla fine Microsoft è stata l'unica a dimostrare di aver capito cosa volessi fare, e ora stiamo lavorando insieme al progetto, anche per quanto riguarda la tecnologia su cui basarlo". Oltre a questo, non ci sono dettagli precisi sul gioco in questione, che resta dunque un gran mistero.
Il fatto che Kojima insista sulla necessità di una particolare tecnologia per far funzionare il progetto continua a far pensare a un titolo incentrato sulla piattaforma cloud, cosa che tornerebbe forse anche con l'idea che potesse essere inizialmente previsto su Google Stadia. Per il resto, a parte la conferma del progetto esclusivo per Xbox da parte di Hideo Kojima, non è emerso altro sul titolo in questione.
Il mese scorso abbiamo assistito anche a un misterioso leak che mostrava il gameplay di un gioco con protagonista Margaret Qualley, che poteva essere l'ipotetico Overdose comparso già in diverse voci di corridoio, ma il filmato è stato poi rimosso. A questo punto, dopo anche la menzione al un gioco inedito nel video messaggio per l'anniversario del team, attendiamo ulteriori informazioni al riguardo. Nel frattempo, Kojima Productions sta lavorando anche a Death Stranding 2.