La cantante Julie Elven sta continuando a ricevere messaggi d'odio da parte dei giocatori omofobi da quando è uscito sul mercato Horizon Forbidden West: Burning Shores, dove ha cantato per la colonna sonora. Il motivo? La sua voce è udibile in un momento chiave del gioco, considerato propaganda LGBTQ.
Attenzione, perché stiamo per dare un'anticipazione sulla trama di Horizon Forbidden West: Burning Shores. Se non volete sapere niente, uscite dalla notizia.
Sostanzialmente nel corso del gioco si scopre che Aloy, la protagonista della serie, è lesbica e innamorata di un altro personaggio, che finisce per baciare. Per maggiori dettagli cliccate qui.
Leggiamo i messaggi della Elven: "È da quando ad aprile è uscito Horizon Forbidden West: Burning Shores che ricevo messaggi privati arrabbiati dai videogiocatori, perché la mia voce è in una scena del DLC che vedono come "propaganda LGBTQ". Ricevo emoji che vomitano, messaggi tipo "Dio non ti perdonerà", "hai distrutto Horizon" e altri ancora."
"I commenti positivi e l'amore controbilanciano i commenti negativi, ma i continui messaggi d'odio mostrano quanto ancora ci sia da cambiare. L'amore è amore. Dal punto di vista narrativo, quella scena ha così senso che continuo a stare dalla parte di Guerrilla e sono fiera di farne parte."
"Per chiarire: non parlo dei messaggi privati in cui le persone dicono di non aver apprezzato la storia, ma dei messaggi d'odio. Non mi colpiscono molto (e non riesco a prenderli sul personale o troppo seriamente, a essere onesta), ma è un promemoria di quanto debba ancora cambiare."