Ci eravamo lasciati qualche settimana fa con il lancio della nuova serie Galaxy S25, che annovera il modello top di gamma Samsung Galaxy S25 Ultra. Di recente, il display del nuovo modello è stato sottoposto ad un test, posizionandosi primo in classifica per le sue nuove funzionalità: scopriamole insieme nel dettaglio.
Samsung Galaxy S25 Ultra: i risultati del test al display
Il recentissimo Samsung Galaxy S25 Ultra è arrivato in prima posizione all'interno della classifica dei display elaborata dal portale indipendente DXOMark. Con il lancio della nuova serie Galaxy S25, Samsung ha avuto modo di introdurre l'inedita tecnologia HOP 3.0, che rappresenta a tutti gli effetti la versione proprietaria della tecnologia LTPO dei display. Tale scelta ha portato con sé notevoli miglioramenti, di cui il display ha effettivamente beneficiato: ciò si traduce prima di tutto in una miglior visibilità e leggibilità dello schermo, anche in condizioni di estrema luminosità, grazie soprattutto all'implementazione del vetro antiriflesso Corning Gorilla Armor 2.
Entrando maggiormente nei dettagli del test effettuato da DXOMark, Samsung Galaxy S25 Ultra avrebbe totalizzato un punteggio complessivo pari a ben 160 punti, posizionandosi dunque davanti ad altri modelli concorrenti usciti di recente sul mercato, del calibro di Google Pixel 9 Pro XL e HONOR Magic6 Pro. Samsung Galaxy S25 Ultra avrebbe registrato un picco di luminosità pari a 2600 nit in HDR, garantendo così una facile lettura anche negli ambienti più illuminati.
Samsung Galaxy S26 Ultra: i miglioramenti attesi
Nonostante i numerosi passi in avanti apportati al display del nuovo top di gamma, restano ancora irrisolte alcune problematiche. Nello specifico, uno dei punti focali su cui dovrà puntare il successore Samsung Galaxy S26 Ultra sarà sicuramente rappresentato dal miglioramento nei tempi di reattività dello schermo e nell'eccessiva luminosità all'interno degli ambienti meno illuminati.
Manca ancora molto all'uscita di Samsung Galaxy S26 Ultra, che non vedrà la luce prima di gennaio 2026: restiamo come sempre in attesa di ulteriori aggiornamenti dalla compagnia.