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Il governo russo avrebbe espropriato Lesta Studios, un ex studio di Wargaming, per il suo supporto all'Ucraina

A quanto pare il governo russo sta iniziando a vendicarsi delle realtà che negli scorsi anni hanno manifestato il loro dissenso verso l'invasione dell'Ucraina.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   28/04/2025
World of Warships, uno dei giochi dello studio
World of Warships
World of Warships
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Pare che il governo russo abbia espropriato l'ex studio di Wargaming, Lesta Studios (World of Warships, Tanks Blitz). Putin e i suoi avrebbero "rivendicato" il possesso dell'intera azienda con sede a Mosca il 17 aprile 2025, con la motivazione che l'ex proprietario, Wargaming, ha sostenuto l'Ucraina dopo che la Russia ha invaso il paese nel 2022. Insomma, si tratta di una forma di ritorsione per la presa di posizione avuta all'epoca (che ha costretto anche Wargaming a fuggire all'estero).

Il contrattacco russo

Dei documenti giudiziari ottenuti da RIA riportavano una "richiesta di azione legale da parte del Vice Procuratore Generale della Russia per vietare le attività dell'associazione composta da V.V. Kisly e M.A. Khatazhaev (il primo è il proprietario di Wargaming, il secondo è il fondatore di Lesta Ndr) e per trasferire allo stato le quote del capitale sociale degli imputati".

In una dichiarazione a VGC, Wargaming ha affermato: "Wargaming ha effettuato un'uscita strategica dai mercati russo e bielorusso tre anni fa. L'azienda ha ceduto le sue attività in Russia e Bielorussia a realtà locali a costo zero e su base priva di debiti e liquidità, senza alcun corrispettivo per riprenderle. Wargaming non ha asset o interessi commerciali in Russia e Bielorussia".

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A quanto pare, l'ufficio del procuratore generale russo ritiene che Khatazhaev e Kisly facciano parte di un'"associazione che svolge attività estremiste". La Russia ha anche citato gli sforzi di raccolta fondi da 1 milione di dollari di Wargaming come motivo del sequestro e ha utilizzato come prova dei video di propaganda che mostrano dei soldati ucraini giocare ai titoli Wargaming. Lesta Studios ha contestato la decisione, ma è difficile prevedere l'esito di uno scontro giudiziario con il governo russo.

Wargaming, lo studio dietro World of Tanks, ha licenziato il direttore creativo Sergey Burkatovskiy nel 2022 dopo che questi aveva pubblicamente sostenuto l'invasione russa dell'Ucraina, quando centinaia di membri del suo team si trovavano allora nella capitale del paese, Kyiv. Wargaming ha lasciato la Russia e la Bielorussia nello stesso anno. L'azienda ha dichiarato che l'opinione di Burkatovskiy "non rifletteva la posizione dell'azienda".