La corsa agli smartphone pieghevoli ha ormai preso il via da diversi anni, con numerose compagnie produttrici impegnate nella loro realizzazione. La grande assente all'appello è sicuramente Apple, il cui primo iPhone pieghevole potrebbe vedere finalmente la luce nel corso, almeno secondo le indiscrezioni dell'ultimo periodo, condividendo diverse caratteristiche e specifiche tecniche con iPhone 17 Air, l'inedito modello in arrivo entro la fine dell'anno: scopriamone insieme tutti i dettagli.
Corpo sottile e modem 5G proprietario?
Secondo quanto riportato dai rumor delle ultime ore, il primo modello di iPhone pieghevole potrebbe presentare diversi aspetti in comune con iPhone 17 Air, l'inedito modello previsto per quest'anno. A detta del giornalista Mark Gurman di Bloomberg, infatti, il primo iPhone pieghevole potrebbe presentare uno spessore piuttosto ridotto rispetto al resto della serie e un look piuttosto simile a Samsung Galaxy Z Fold6, con apertura a libro.
Il display interno dovrebbe offrire una diagonale da 7,74 pollici, mentre il display interno sarebbe pari a circa 5,49 pollici. Oltre a questo, il nuovo pieghevole potrebbe montare il modem 5G proprietario "C1", già presente all'interno di iPhone 16e, il recente modello lanciato da poche settimane sul mercato. Secondo lo stesso Gurman, il primo modello pieghevole sarà disponibile inizialmente in quantità limitate, dettaglio che potrebbe far aumentare vertiginosamente il prezzo di lancio.
Quando uscirà il primo iPhone pieghevole
Al momento non conosciamo ancora un possibile periodo d'uscita per il primo iPhone pieghevole, che sulla base di tutti i rumor susseguiti negli ultimi mesi potrebbe vedere la luce l'anno prossimo. Il prezzo di listino non sarà di certo alla portata di tutte le tasche, collocandosi verosimilmente a cavallo tra i 2000 e i 2500 dollari.
Specifichiamo come sempre che si tratta di pure e semplici supposizioni, che dovranno essere confermate (o eventualmente smentite) in via ufficiale dalla compagnia di Cupertino. Restiamo quindi in attesa di ulteriori aggiornamenti a tal proposito da Apple, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso dei prossimi mesi.