Japan Display, storico produttore nipponico di display, ha annunciato che interromperà la produzione di pannelli OLED presso il suo impianto di Mobara, l'unica linea attualmente dedicata a questa tecnologia. La decisione, dettata da anni di difficoltà finanziarie e dalla crescente pressione competitiva, comporterà anche la fine della fornitura di schermi per Apple Watch, segmento in cui l'azienda era tra i principali fornitori.
La chiusura dell'impianto è prevista per marzo 2026. Nel frattempo, l'azienda ha avviato un piano di ristrutturazione che include il licenziamento di circa 1.500 lavoratori impiegati nello stabilimento. JDI starebbe cercando di cedere l'intera fabbrica, che potrebbe essere riconvertita in un data center dedicato all'intelligenza artificiale, un settore in forte espansione in Giappone e a livello globale.
Le opportunità per LG
La notizia rappresenta al contrario un'opportunità per LG Display, che rimane l'altro grande fornitore di pannelli OLED per i dispositivi indossabili di Apple. La società sudcoreana potrebbe così consolidare ulteriormente la propria posizione in un mercato in crescita, grazie a capacità produttive più stabili mentre i concorrenti perdono terreno.
Per Japan Display, l'uscita dall'OLED tradizionale non significa un abbandono della tecnologia. Il gruppo continuerà a produrre LCD nello stabilimento di Ishikawa, ma punta a rilanciarsi con soluzioni innovative. L'azienda sta infatti investendo nella tecnologia eLEAP, un processo di produzione OLED senza maschere che promette costi ridotti e maggiore efficienza. In questa direzione, JDI ha stretto una partnership strategica con OLEDWorks per sviluppare una linea pilota negli Stati Uniti, e parallelamente intrattiene colloqui con LG Display, che avrebbe già iniziato a testare eLEAP nei suoi stabilimenti di Paju.
La chiusura di Mobara segna insomma la fine di un capitolo importante per Japan Display, ma apre al contempo scenari di riconversione industriale e nuove collaborazioni tecnologiche: voi che cosa ne pensate? L'uscita di scena di questo storico produttore giapponese, seppur momentanea, potrebbe essere un segnale negativo per il mercato? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.