Nell'ultimo periodo si stanno affermando gli auricolari un po' particolari, ovvero i cosiddetti auricolari open-ear. A differenza dei modelli in-ear, questi modelli non si inseriscono nel condotto uditivo, ma si "appendono" all'orecchio, lasciandolo libero all'interno. Questa caratteristica li rende particolarmente adatti a chi desidera rimanere consapevole dell'ambiente circostante, come ad esempio durante una passeggiata in città o in treno.
In questo filone si è inserita anche JVC, azienda giapponese con una lunga tradizione nel settore audio,che ha presentato i suoi primi auricolari true wireless open-ear: i Nearphones HA-NP1T. Ispirati al design degli orecchini senza buco, i Nearphones si distinguono per la loro leggerezza e comodità. La certificazione IPX4 li rende resistenti agli schizzi d'acqua, mentre i controlli touch, l'attivazione vocale e il microfono integrato ne fanno un accessorio ideale per chi è sempre connesso.
Come suonano i Nearphones?
La tecnologia open-ear, per sua natura, non può garantire la stessa pressione sonora degli auricolari in-ear, con una conseguente riduzione dei bassi. Tuttavia, JVC, con gli auricolari HA-NP1T, promette un'esperienza audio comunque soddisfacente, ideale per l'ascolto di podcast, audiolibri e per le telefonate.
Un altro punto di forza dei nearphones è poi l'autonomia: con una durata della batteria dichiarata di 24 ore, non dovrete preoccuparvi di ricaricarli frequentemente. La connettività Bluetooth 5.3 garantisce inoltre una connessione stabile e affidabile. Disponibili a partire da dicembre in cinque diverse colorazioni (nero, ghiaccio, teal, bianco e borgogna), i JVC Nearphones HA-NP1T si posizionano in una fascia di prezzo competitiva, con un prezzo di 129,99 euro, in un mercato che già offre opzioni come le Ultra Open Earbuds di Bose, i WF-L900 Linkbuds di Sony e le Huawei Freeclip.
Voi che cosa ne pensate di questo tipo di auricolari? Li avete mai provati? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.