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Mercato PC ancora in calo: continua la crisi del settore nel secondo trimestre del 2023

I risultati del secondo trimestre del 2023 dimostrano ancora un calo nelle vendite, certificando una crisi nel settore che perdura da mesi.

Mercato PC ancora in calo: continua la crisi del settore nel secondo trimestre del 2023
NOTIZIA di Giorgio Melani   —   11/07/2023

Il secondo trimestre del 2023 fa registrare ancora un calo nei profitti del mercato PC, che dimostra di essere in una crisi continuativa ormai da diversi mesi, con vendite diminuite del 13,4% rispetto al medesimo trimestre dell'anno precedente.

I risultati continuano a seguire un trend negativo dopo i numeri poco esaltanti registrati già nel primo trimestre del 2023 e anche nell'ultimo del 2022, ma in generale anche i trimestri dell'anno scorso - che risultano comunque superiori a questi - dimostravano già dei netti cali rispetto alla spinta emersa nel periodo della pandemia.

Secondo quanto riferito dalla compagnia di analisi di mercato IDC, i motivi sono da ricercare soprattutto nei problemi dell'economia generale, dunque difficoltà macro-economiche che si riflettono in questo segmento di mercato, portando a una scarsa domanda da parte del pubblico.

La situazione del mercato PC

Come possiamo vedere nella tabella riportata qui sotto, le maggiori 5 compagnie nel settore della produzione PC e portatili registrano generalmente un andamento negativo, con due sole eccezioni: Apple, che rimane in positivo con un incremento del 10%, e HP che registra un calo minimo, rimanendo sostanzialmente in pari con i risultati precedenti.

Mercato PC, i principali attori e i loro risultati
Mercato PC, i principali attori e i loro risultati

In ogni caso, il trend generale non è positivo per quanto riguarda desktop, portatili e workstation.

Per quanto riguarda le quote di mercato, Lenovo risulta sempre il brand maggioritario, con il 23,1% controllato, seguito a breve distanza da HP con il 21,8% e poi Dell con il 16,8%. Rispettivamente, hanno fatto registrare cali del 18,4%, 0,8% e 22% in quest'ultimo trimestre del 2023, da aprile a giugno.