Meta aggiunge un nuovo e significativo tassello alla sua strategia hardware con l'acquisizione di Limitless, la startup conosciuta per Pendant, un dispositivo indossabile capace di registrare l'audio della vita quotidiana e trasformarlo in informazioni consultabili tramite intelligenza artificiale.
La notizia è stata confermata attraverso un video e un post ufficiale dell'azienda, indicando l'intenzione di Meta di spingersi oltre i confini dei visori VR e degli occhiali smart, ampliando così il raggio dei suoi wearable AI. A spiegare le ragioni dell'operazione è stato Dan Siroker, CEO di Limitless, che ha sottolineato come la visione recentemente annunciata da Meta coincida perfettamente con la mission della sua startup.
Limitless interromperà la vendita di Pendant per concentrarsi sulla partnership con Meta
Limitless non era nata come azienda hardware. Il suo primo progetto, Rewind, era un software desktop pensato per registrare tutto ciò che accadeva sul computer, rendendo poi tali informazioni consultabili tramite un chatbot IA. Con Pendant, la startup aveva portato questo concetto nel mondo reale attraverso un microfono Bluetooth tascabile da agganciare ai vestiti, progettato per catturare in modo continuo conversazioni e suoni ambientali.
Una soluzione innovativa, ma anche controversa dal punto di vista della privacy, che puntava a creare una sorta di "memoria digitale" dell'esperienza umana. Con l'ingresso in Meta, la startup interromperà la vendita di Pendant, ma assicurerà supporto agli utenti per almeno un altro anno. I possessori del dispositivo potranno continuare a utilizzarlo gratuitamente, oltre ad avere la possibilità di esportare o cancellare i propri dati.
Meta e il mercato dei wearable
Il mercato dei wearable IA sta intanto vivendo una fase di accelerazione: si punta sempre più a dispositivi leggeri, privi di schermo, capaci di sfruttare i modelli generativi per registrare, trascrivere e sintetizzare informazioni. Una direzione già confermata da Amazon con l'acquisizione della startup Bee.
In questo contesto, l'arrivo di Limitless in Meta e la recente assunzione di Alan Dye, ex designer di Apple, suggeriscono che l'azienda di Mark Zuckerberg stia lavorando a un ecosistema di accessori intelligenti più ricco e diversificato rispetto ai soli Ray-Ban Meta Smart Glasses e ai futuri modelli con display. Tra le novità attese potrebbero esserci wearable più discreti, orientati all'interazione immediata con l'assistente AI.