Horizon Worlds, il metaverso di Meta, non è stato un grosso affare, come non lo è stato Decentraland. In generale, i metaversi sono definibili come delle vere e proprie catastrofi dal punto di vista finanziario, almeno stando al resoconto pubblicato da The Nation, che fa il punto della situazione in modo impeccabile.
Così male?
I numeri messi in fila dall'articolo sono ridicoli, non sapremmo come altro definirli, soprattutto se li confrontiamo con alcune valutazioni fatte da compagnie di analisi e consulenza di Wall Street, non più vecchie del 2021, che parlavano dei metaversi come di affari tra i 5 i 13 mila miliardi di dollari. Da questo punto di vista non stupisce che molte società tecnologiche e non solo abbiano seguito il trend, considerando quanto era spinto in ambito finanziario. Peccato che la realtà fosse molto differente.
Ad esempio Decentraland, pubblicizzatissimo metaverso basato sul web 3.0, aveva la bellezza di 38 utenti attivi al giorno, mentre Horizon Worlds di Meta ha prodotto in un anno ricavi per 470 dollari. Sì, avete capito bene.
I numeri sono così bassi che alcuni osservatori faticano anche a dichiarare morti i metaversi, perché li considerano mai nati. Il punto dell'insuccesso pare essere stato la vaghezza del loro concept: Mark Zuckerberg e gli altri imprenditori del settore li hanno definiti il futuro e la tecnologia che avrebbe sostituito internet, ma senza mai spiegare perché. Che vantaggi ci sarebbero stati per gli utenti nell'entrare nei metaversi e spendere soldi per gli oggetti virtuali venduti dalle varie compagnie?