Come vi abbiamo già riportato, il noto sviluppatore Michel Ancel tornerà al lavoro come consulente per un nuovo Rayman (franchise da lui creato), a cui sta lavorando parte dello staff di Prince of Persia: The Lost Crown.
Ora, Ancel ha sfruttato il suo profilo su Instagram per rispondere parlare di cosa sta facendo e quali sono i suoi pensieri sui due giochi.
Le parole di Michel Ancel
"Vedo che si parla molto di me", ha scritto. "Ancora una volta... Sono disponibile a discutere pubblicamente con i miei anonimi haters o ad andare in tribunale se lo desiderano. Credo che questi siano mezzi di azione trasparenti ed efficaci, lontani dal rumore di fondo delle reti di giornalisti-giustizieri in cerca di click e riconoscimenti".
"A tutte le vittime, riorganizzatevi, fatevi giustizia invece di contattare anonimamente YouTubers o giornalisti che non aspettano altro che una pepita d'oro che finanzierà il loro canale e aumenterà il loro ego, accaparrandosi informazioni non verificabili con un editing figo e battute alla moda".
"Per quanto riguarda Rayman, sono molto felice di essere stato consultato ed è un vero piacere sapere che lui e i suoi amici sono tornati!". Ancel ha continuato. "Per quanto riguarda il team di Lost Crown, speriamo che possano riformarsi e produrre un meritato sequel. Ubisoft si rende conto che il successo di un progetto del genere è associato alla nascita di un forte collettivo. Questo non ha prezzo. Forse un giorno i leader lo capiranno!".
Secondo altri, invece, la fine di Prince of Persia è colpa di Ubisoft e del suo abbonamento.