L'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è ufficialmente al vaglio delle autorità cilene, che dovranno esprimersi sulla questione entro trenta giorni, pur con la possibilità di portarli a sessanta in caso di necessità.
Esattamente come nel caso dell'antitrust brasiliano, che ha approvato l'acquisizione, ci troviamo di fronte a un parere non vincolante rispetto all'effettivo esito dell'operazione, ma che potrebbe comunque influenzare le decisioni delle altre commissioni.
Il profilo Twitter di un utente cileno che si occupa di notizie videoludiche riporta che è cominciata ufficialmente la revisione dell'accordo fra Microsoft e Activision Blizzard in Cile, e che la Procura Economica del paese dispone di trenta giorni (più trenta extra se necessario) per prendere una decisione e passare eventualmente alla fase 2.
Sappiamo che nei giorni scorsi l'Unione Europea ha chiesto agli sviluppatori pareri sull'acquisizione di Activision Blizzard, dunque anche su tale fronte la situazione sta procedendo in maniera relativamente spedita.
Diversi addetti ai lavori sono fiduciosi che l'operazione verrà alla fine approvata, sebbene ci siano ancora dei dubbi sulle tempistiche.
