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Microsoft e Activision, la Commissione Europea non dà il via libera e passa alla fase 2

La Commissione Europea non ha dato il via libera all'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, decidendo di passare alla fase 2 per approfondire la questione.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   08/11/2022

L'acquisizione di Activision da parte di Microsoft non ha ricevuto il via libera da parte della Commissione Europea, che ha deciso di passare alla fase 2 e dunque di condurre indagini più approfondite sulla questione: si esprimerà in maniera definitiva entro il 23 marzo 2023.

La decisione era stata anticipata alcuni giorni fa da un report, ma ora è ufficiale ed è stato diffuso un comunicato che ne illustra i motivi: la Commissione parla di preoccupazioni in merito al rischio di una competizione ridotta su PC e console.

"In particolare la Commissione teme che, acquisendo Activision Blizzard, Microsoft possa limitare l'accesso ai giochi per PC e console dell'azienda, specialmente quelli di alto profilo e di maggior successo (i cosiddetti titoli tripla A) come la serie di Call of Duty", si legge nel documento.

"Le indagini preliminari suggeriscono che Microsoft possa avere la capacità, nonché un potenziale incentivo economico, di sfidare a colpi di esclusive i propri rivali distributori di giochi per console, escludendoli dalla distribuzione di titoli Activision Blizzard o limitando le loro condizioni d'uso di questi prodotti."

"Passando alla questione dei servizi in abbonamento basati o meno sul cloud, la Commissione è preoccupata dal fatto che, acquisendo Activision Blizzard, Microsoft possa limitare l'accesso ai rivali distributori di giochi per PC e console al proprio catalogo di titoli."

"Strategie limitative di questo tipo potrebbero ridurre la competizione nei mercati per la distribuzione di giochi su PC e console, traducendosi in prezzi più alti, qualità inferiore e minor innovazione per i distributori di titoli, che potrebbe finire per pesare sugli utenti finali."

"Infine, a questo punto delle indagini, la Commissione è preoccupata che l'acquisizione proposta possa ridurre la competizione nel mercato dei sistemi operativi per PC."

"In particolare il dubbio è che Microsoft possa ridurre la capacità dei suoi rivali produttori di sistemi operativi per PC di competere con Windows collegando al sistema il catalogo dei giochi Activision Blizzard e la distribuzione via cloud. Ciò potrebbe disincentivare l'acquisto di PC non Windows."