Tom Warren, giornalista di The Verge e piuttosto vicino alle questioni riguardanti Microsoft, sostiene che l'acquisizione di Activision Blizzard non dovrebbe concludersi prima del 2023, contrariamente alle informazioni che stanno circolando di recente.
In un tweet, Warren ha spiegato che la conclusione dell'acquisizione non è ancora imminente, nonostante le voci che dicono il contrario. In effetti, negli ultimi mesi sono emerse opinioni sulla chiusura dell'operazione data come molto vicina, considerando che secondo alcuni l'approvazione definitiva da parte dell'FTC era prevista già in agosto.
Evidentemente non è andata proprio così, almeno stando alla mancanza di aggiornamenti ufficiali al riguardo. "Microsoft punta ancora al 2023 e la CMA britannica dovrebbe entrare nella fase 2 questa settimana, con l'Unione Europea e l'FTC che stanno ancora analizzando la questione".
Secondo il giornalista di The Verge, insomma, la procedura richiede ancora tempo ed è difficile che l'acquisizione possa concludersi prima del previsto. D'altra parte, Microsoft ha sempre puntato al 2023 come periodo per la conclusione della manovra e la previsione non è cambiata. Questo non significa che l'acquisizione non sia destinata ad andare a buon termine, secondo Warren: "Mi aspetto che si concluda positivamente, ma non avverrà tra poco tempo", ha precisato.
Trattandosi di una maxi-acquisizione da 70 miliardi di dollari, è logico che la manovra richieda parecchio tempo per essere esaminata ed eventualmente approvata dagli organi di controllo.