Microsoft ha inviato una comunicazione interna ai propri dipendenti vietando l'utilizzo di alcune piattaforme software tra cui Google Docs, Slack, GitHub e AWS.
Le motivazioni alla base di questa decisione sono ufficialmente legate alla sicurezza: per evitare eventuali fughe di notizia e mantenere al sicuro dati personali e aziendali, ai dipendenti viene raccomandato di non utilizzare dunque Google Docs, Slack e GitHub tra gli altri, oltre anche ad Amazon Web Services. Questo è quanto pare sia riportato nel documento interno di Microsoft: "Slack Free, Slack Standard e Slack Plus non assicurano i controlli richiesti per proteggere le proprietà intellettuali Microsoft. Gli utenti di queste soluzioni dovrebbero migrare i dati delle chat e i file relativi al business Microsoft presso Microsoft Teams, che offre le stesse caratteristiche e le app Office 365 integrate, con funzionalità di chiamata e meeting". A quanto pare, invece, "Slack Enterprise Grid rispetta i requisiti di sicurezza di Microsoft, ma incoraggiamo comunque l'utilizzo di Microsoft Teams invece di un software concorrente".
L'uso di AWS e Google Docs "richiede una giustificazione al livello di business", solo in questo modo è accettato per questioni riguardanti il lavoro in Microsoft ed è da notare come anche GitHub sia scoraggiato per motivi di sicurezza, cosa particolare considerando che la piattaforma è di proprietà proprio di Microsoft. Sono state vietate anche alcune app ed estensioni come Grammarly, che a quanto pare possono consentire accessi non regolari ai contenuti protetti dall'Information Rights Management in email e documenti.