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Microsoft: Bill Gates svela il suo più grande errore

Secondo Bill Gates, il suo più grande errore è stato non riuscire a diventare il competitor numero uno di Apple nell'ambito mobile, ovvero prendere il posto di Android.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   24/06/2019

Nel corso di una recente intervista a Village Global, il fondatore di Microsoft, Bill Gates, ha svelato il suo più grande errore, che è stato perdere la corsa contro Android nel diventare il principale competitor di Apple in ambito mobile.

"Nel mondo del software, particolarmente per quanto riguarda le piattaforme, questi sono mercati in cui il vincitore prende tutto", ha spiegato Gates, "Dunque il più grande errore è stata tutta la gestione problematica che ha impedito a Microsoft di essere quello che è ora Android, ovvero lo standard per gli smartphone non-Apple", ha affermato il capo storico di Microsoft.

Secondo Bill Gates, la posizione attuale di Android sarebbe stata una cosa naturale per Microsoft, ma il vincitore prende tutto: "Se ti ritrovi con la metà delle app o con il 90% delle app presenti, sei sulla strada per il completo fallimento. C'è posto per un solo sistema operativo non-Apple e cosa vale questo? 400 miliardi di dollari che sarebbero potuti passare dalla compagnia G alla compagnia M". Curiosamente, Google acquisì Android nel 2005 per 50 milioni di dollari proprio nel tentativo, secondo quanto riferito dal CEO Eric Schmidt, di battere Microsoft con i suoi primi esperimenti su Windows Mobile.

Gli errori fatti da Microsoft in ambito mobile sono stati a lungo dibattuti e associati soprattutto alle manovre di Steve Ballmer, il quale sembrava aver decisamente sottovalutato l'importanza di iPhone e di iOS perché all'epoca sembrava non essere associabile a un'utenza business per mancanza di tastiera e stilo, dimostrando una fatale mancanza di prospettiva. Tuttavia, è chiaro che Bill Gates ci sia rientrato in qualche modo, d'altra parte fu un elemento cardine anche nel passaggio da Windows Mobile a Windows Phone nel 2008, nonostante avesse ormai lasciato ufficialmente i suoi ruoli in Microsoft. In ogni caso, Gates ricorda tutta la questione come un errore personale, il più grande che abbia fatto nella sua carriera all'interno dell'industria software e tecnologica.