Dal 1° giugno 2021 Ubisoft ha disattivato i server di Might & Magic X, impedendo di fatto ai giocatori di andare oltre l'atto 1. Nonostante ciò il gioco non è stato rimosso dalla vendita. Qual è il problema? Il vecchio dungeon crawler è un titolo unicamente single player, ma contiene un DRM che impedisce di superare il primo atto in caso di check negativo, risultando di fatto ingiocabile.
Da specificare che gli utenti si sono attrezzati e già esiste un modo per aggirare la rimozione dei server, ma la questione non cambia, visto che non tutti vogliono mettersi a editare file di gioco per poter giocare a qualcosa che hanno regolarmente acquistato. Oltretutto il sistema consente sì di andare oltre l'atto I, ma ha delle limitazioni, prima fra tutte l'impossibilità di accedere ai contenuti bonus e ai DLC.
Naturalmente sappiamo che Might & Magic X a oggi venderà pochissime copie e sarà giocato solo da uno sparuto gruppo di appassionati. Detto questo, non sarebbe stato semplicemente meglio rimuoverlo dalla vendita, spiegando contestualmente la situazione? Oppure, più semplicemente, per una questione di mera correttezza si poteva rimuovere il DRM in concomitanza con lo spegnimento dei server. Magari non se ne sarebbe accorto nessuno, ma in questo modo si sarebbe evitata una polemica.