18

Monopoly Go spende più in marketing di quanto costi creare The Last of Us o Cyberpunk 2077

Monopoly Go spende cifre enormi per il proprio marketing: parliamo di investimenti che superano il budget di The Last of Us, Cyberpunk 2077 e altri giochi AAA.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   20/03/2024
Monopoly Go spende più in marketing di quanto costi creare The Last of Us o Cyberpunk 2077

Il gioco di Monopoly Go di Scopely è una delle app di maggior successo su smartphone e tablet. Al lancio ha prodotto un miliardo di dollari e in dieci mesi ha superato i 2 miliardi. Il risultato ovviamente viene raggiunto grazie a una grande campagna di marketing e di acquisizione utenti, che costa alla compagnia ben 500 milioni di dollari. Se non riuscite a capire quanto sia grande questa cifra, sappiate che l'intero franchise di The Last of Us è costato di meno.

Più precisamente, grazie a dei documenti di Sony mal censurati emersi lo scorso anno, sappiamo che The Last of Us Parte 2 è costato in termini di sviluppo 220 milioni di dollari, mentre Horizon Forbidden West è costato 212 milioni di dollari. Cyberpunk 2077, contando anche il marketing e i costi di sviluppo successivi all'uscita, dovrebbe essere costato qualcosa di più di 400 milioni secondo i dati in circolazione, comunque meno di quanto spende in marketing e acquisizione utenti Monopoly Go.

Il commento del co-CEO di Scopely

Monopoly Go
Monopoly Go

Il co-CEO di Scopely, Javier Ferreira, ha rivelato che il team di marketing di Monopoly Go ha creato pubblicità localizzate per ogni regione in cui il gioco era disponibile. "Il nostro team di marketing è stato un accanito sostenitore dell'approccio iperlocale", ha dichiarato Ferreira. "A sua volta, gran parte dei nostri investimenti di marketing iniziali sono stati destinati allo sviluppo di elementi creativi personalizzati che riflettessero la lingua e la cultura di ogni paese in cui l'app è disponibile".

Ferreira ha anche rivelato che l'approccio al marketing dell'app ha permesso di recuperare la spesa in pochi giorni o settimane, cosa che di solito richiede mesi o anni per titoli analoghi. "Non abbiamo deciso di creare una campagna a tappeto, ma con la rapida crescita del prodotto sono cresciuti anche i nostri sforzi di marketing", spiega. "Per gran parte dei primi sei mesi di vita del titolo, abbiamo recuperato completamente ogni spesa in poche settimane, cosa che non si vede spesso nei giochi di oggi".