Netflix ha subito un vero e proprio crollo delle azioni nella giornata di oggi, con un -35% fatto segnare oggi, dopo le notizie relative al calo di abbonati, il primo da dieci anni a questa parte.
Come sappiamo, l'azienda ha dichiarato di voler puntare su abbonamenti a prezzo ridotto con pubblicità e allo stop alle condivisioni, ma evidentemente le due soluzioni, in particolare la seconda, non hanno fatto che gettare benzina sul fuoco.
È evidente come negli ultimi anni il costo della sottoscrizione mensile a Netflix sia aumentato, in particolare per i piani che prevedono la trasmissione di contenuti a 4K e la possibilità di disporre di diversi profili.
Con la concorrenza di Amazon Prime Video e Disney+, entrambe disponibili per somme sostanzialmente inferiori, a un certo punto qualcosa nella formula che ha garantito a Netflix un grande successo finora dev'essersi incrinato.
Vedremo se e come l'azienda riuscirà a reagire a questa inedita situazione di grande difficoltà, nella speranza che la risposta non risieda in ulteriori rincari.