Netflix ha superato la concorrenza di altri colossi dell'intrattenimento come Paramount Skydance e Comcast, aggiudicandosi l'asta per l'acquisizione di Warner Bros. Discovery. L'operazione è ora in fase di trattativa esclusiva e, se dovesse andare in porto, potrebbe ridisegnare radicalmente il panorama dei media e dello streaming.
Secondo quanto riportato, Netflix ha prevalso grazie a un'offerta di 28 dollari per azione (contro i 26 dollari attuali), in gran parte pagata in contanti, che il consiglio di amministrazione di WBD non ha potuto rifiutare. È prevista inoltre una breakup fee da 5 miliardi di dollari nel caso in cui l'accordo venisse bloccato dalle autorità antitrust.
Netflix potrebbe diventare inarrestabile
Le fonti sottolineano che l'acquisizione dovrebbe riguardare gli studi cinematografici e televisivi di Warner Bros., inclusa HBO, il servizio di streaming HBO Max e i relativi diritti sulle IP. Resterebbero invece fuori dall'operazione i canali televisivi di Discovery (Discovery Channel, Food Network, ecc.) e la divisione Warner Bros. Games.
Un simile accordo permetterebbe a Netflix di espandere enormemente il proprio catalogo: dalle produzioni cinematografiche e televisive di WB fino alle IP di valore globale come Harry Potter, gli eroi della DC Comics e il brand LEGO.
In sintesi, l'operazione potrebbe rafforzare ulteriormente la leadership di Netflix nel campo dell'intrattenimento e dei servizi di streaming. Proprio per questo motivo, gli enti regolatori potrebbero intervenire per provare a far saltare le trattative qualora venisse evidenziato un rischio di monopolio con conseguenze negative per la concorrenza e i consumatori.