Ninja Theory, il team britannico responsabile dello sviluppo di DmC: Devil May Cry e Hellblade: Senua's Sacrifice, ha annunciato The Insight Project, nuovo progetto che si prefigge di approfondire il delicato studio delle malattie mentali.
"Ci accingiamo ad annunciare The Insight Project, un'ambiziosa combinazione di tecnologia, game design e neuroscienza clinica riunite con l'obiettivo di trattare i disordini mentali", scrive l'azienda in un nuovo post pubblicato sulla sua pagina Twitter ufficiale.
L'iniziativa è portata avanti in collaborazione con il neuroscienziato Paul Fletcher, che in passato aveva già lavorato a stretto contatto con la software house d'oltremanica proprio su Hellblade. "Se riesci a vedere cosa sta succedendo nella tua mente, puoi lavorare sui sintomi e vedere le cose sotto una nuova luce", ha commentato lo Studio Head di Ninja Theory, Tameem Antoniades, ai microfoni di CNET.
Lo sviluppatore ha spiegato che il suo obiettivo a lungo termine prevede la pianificazione di "un programma di gaming, sviluppo tecnologico e scientifico che condurrà a esperienze di gioco autonome, individualizzate e coinvolgenti all'interno delle quali le persone potranno diventare esperte nel riconoscere e controllare paure, ansie e altre esperienze negative soggettive". Viene precisato inoltre che la società manterrà "rigorosi principi scientifici" e di etica e conservazione dei dati affinché l'esperimento rimanga valido.
Nel frattempo sappiamo anche che Ninja Theory è impegnata nello sviluppo di Bleeding Edge, nuovo shooter multiplayer al quale stava già lavorando prima dell'acquisizione da parte di Microsoft.