Nintendo ha vinto in sede legale la causa contro Sergio Moreno, residente in California e venditore di varie Nintendo Switch modificate per far funzionare homebrew, emulatori e software pirata.
Nintendo Switch è stata infine introdotta al mondo dell'hacking e della pirateria con alcune soluzioni, anche se ancora non molto diffuse, come quella proposta dal Team-Xecuter ed emersa circa un anno fa, su cui erano basate le Nintendo Switch vendute da Moreno.
Come suo solito, Nintendo non ha proprio mantenuto un atteggiamento leggero e ha deciso di agire legalmente contro Moreno, intimando la chiusura dell'attività immediata. La causa legale si è conclusa nei giorni scorsi, vedendo Nintendo vincitrice e portando così alla chiusura delle vendite di Nintendo Switch modificate.
In questo caso, sembra che non siano state comminate multe particolari nei confronti di Moreno, al quale è stato solo intimato di cessare l'attività di rivendita di hardware e software contraffatto o che comunque modifichi i valori di fabbrica standard dei prodotti, con i soli costi processuali da coprire ma senza pene milionarie, in questo caso.