Stando a quanto ribadito dal giornalista Tom Warren, non tutti i giochi ottimizzati per PS5 Pro gireranno a 60 fps: ci saranno delle eccezioni e Sony non richiederà quel genere di prestazioni come condizione necessaria al fine di ottenere la certificazione.
Warren ha riportato lo scorso aprile una serie di informazioni, a suo dire provenienti da fonti interne, che illustravano i dettagli del processo tramite cui gli sviluppatori possono ottenere l'ambita dicitura "PS5 Pro Enhanced" per i propri giochi, e che non prevede per forza di cose il raggiungimento dei 60 fotogrammi.
Secondo questi dati, si potrà scegliere se aumentare la risoluzione a parità di frame rate, attivare effetti di ray tracing sempre a parità di frame rate oppure aumentare i fotogrammi portandoli eventualmente da 30 a 60, ma quest'ultima condizione non sarà obbligatoria.
La certificazione, ad ogni modo, verrà negata nel caso in cui i miglioramenti non saranno netti e percepibili: la semplice stabilizzazione delle prestazioni non sarà sufficiente, ad esempio, così come il passaggio da una risoluzione variabile a un'altra, per quanto con valori mediamente superiori.
GTA 6 sarà PS5 Pro Enhanced a 30 fps?
Le parole di Tom Warren risultano particolarmente interessanti alla luce degli ultimi aviluppi legati a GTA 6, che secondo Digital Foundry non girerà a 60 fps su PS5 Pro e potrebbe dunque costituire una delle eccezioni a cui il giornalista di The Verge ha fatto riferimento.
Scopriremo sicuramente nei prossimi mesi come stanno le cose, sia per quanto concerne la certificazione PS5 Pro sia per le specifiche di GTA 6.