Le forze dell'ordine francese, su input dell'organo antitrust, hanno perquisito gli uffici locali di NVIDIA, per sospette pratiche anticoncorrenziali. La conferma del nome della compagnia colpita è stata data dal Wall Street Journal, che ha specificato anche il settore delle presunte pratiche anticoncorrenziali: quello delle schede video.
Come specificato dall'antitrust francese, le perquisizioni non presuppongono che si sia violata la legge. Eventuali reati andranno vagliati nel corso di approfondite indagini, per poi essere perseguiti in tribunale.
Il Wall Street Journal ha anche notato che le autorità francesi sarebbero preoccupate dal dominio di NVIDIA del settore tech, che potrebbe escludere le compagnie più piccole e le startup.
Poche informazioni
I dettagli su quanto accaduto sono davvero scarsi e, come accennato, le sospette pratiche anticompetitive di NVIDIA potrebbero essere solo un falso allarme.
Recentemente la compagnia delle GeForce ha assunto una posizione di leader di mercato grazie soprattutto all'esplosione del settore delle intelligenze artificiali, che l'ha fatta crescere enormemente, grazie a una domanda impazzita che non accenna ad arrestarsi e che NVIDIA stessa non riesce a soddisfare completamente, tanto che AMD e Intel si sono fatte avanti per provare a prendersi una fetta del nuovo, ricchissimo mercato.
Sinceramente è difficile affermare che la crescita della compagnia abbia a che fare con le perquisizioni. Vedremo comunque se emergeranno ulteriore informazioni nelle prossime ore.