Alcuni personaggi, situazioni e luoghi tornano molto volentieri all'interno dell'opera di One Piece, segno che il mangaka Eiichiro Oda attribuisce loro un significato molto particolare; nel dettaglio, le prigioni e i campi di prigionia sono alcuni dei temi che non di rado si ripresentano nel manga e nell'anime di One Piece.
Il recente capitolo 926 del manga di One Piece, ad esempio, ha svelato l'esistenza di un nuovo campo di Prigionia nei pressi delle miniere di Wano: nell'arco narrativo dedicato a questo remoto paese a tinte feudali, Rufy e la sua ciurma stanno vivendo nuove avventure nel tentativo di fermare il regime di terrore del despota locale. Per Cappello di Paglia di recente le cose non si sono messe particolarmente bene, il protagonista è di nuovo finito in prigione.
Come già in occasione di Impel Down, il mangaka Eiichiro Oda ha approfittato del nuovo campo di prigionia di Wano per mostrare situazioni molto crudeli e forse denunciare anche la schiavitù, altro tema su cui spesso è tornato ad insistere One Piece: a Wano non c'è differenza di trattamento per bambini, anziani e giovani robusti all'interno delle miniere. L'importante è lavorare all'estrazione e alla creazione di nuove armi, i più deboli possono tranquillamente morire in disparte, basta che non rallentino il processo produttivo: Rufy riuscirà a cavarsela e a ricongiungersi ai suoi compagni?
