Forse non tutti i nostri lettori lo sapranno, ma al di là dei tantissimi episodi dell'anime di One Piece mandati in onda negli ultimi due decenni esistono anche degli episodi speciali trasmessi in televisione: affrontano episodi spin-off per la ciurma di Cappello di Paglia oppure (e soprattutto) forniscono "riassunti" sui primi archi narrativi della serie.
Di recente la redazione di comicbook.com è riuscita ad intervistare in proposito Patrick Seitz, doppiatore inglese della voce di Franky, uno dei membri della ciurma di Rufy Cappello di Paglia nonché protagonista importante dell'anime e manga One Piece di Eiichiro Oda. Secondo quest'ultimo, gli episodi speciali televisivi dell'opera sono non solo un grandioso e piacevole espediente, ma una vera e propria necessità. Dal momento che One Piece viene mandato in onda ormai da tanti anni, è possibile che arrivino dei nuovi arrivati che necessitano di "riassunti" della prima parte dell'opera. Gli episodi speciali rappresentano un riassunto "digeribile", dal momento che in appena cinquanta minuti per ogni episodio raccontano cosa è successo, dove e quando.
Tutti gli spettatori storici di One Piece, del resto, possono semplicemente non guardarli, dal momento che il racconto originale non viene alterato in alcun punto. Il quattordicesimo episodio speciale dell'anime di One Piece sarà Romance Dawn ed è previsto in Giappone per il prossimo 20 ottobre 2019; la durata è attualmente un mistero. Il tredicesimo episodio speciale arrivò invece lo scorso agosto 2018 e si concentrò sull'arco narrativo di Skypiea. Prima di salutarci vi ricordiamo che l'arrivo dell'ultimo film del franchise in Giappone, cioè One Piece Stampede, è ormai imminente.
One Piece, gli episodi speciali dell'anime sono necessari: parla il doppiatore di Franky
Patrick Seitz, doppiatore inglese di Franky, si è pronunciato sugli episodi speciali di One Piece (anime): sono necessari, e molto utili per i nuovi arrivati.