Il consorzio PCI-SIG, che si occupa di sviluppare lo standard PCIe, ha annunciato la disponibilità della versione 0.5 del nuovo PCIe 7.0, segnando un ulteriore passo verso il rilascio definitivo che dovrebbe avvenire nel 2025.
Quella presentata è la prima bozza ufficiale delle specifiche che raccoglie tutti i feedback ricevuti dai vari membri dell'associazione dopo la prima release del 2023. Scopriamo tutti i dettagli.
Raddoppio di banda
Come si evince dal comunicato ufficiale e dai grafici che lo accompagnano, lo standard PCIe 7.0 sarà accompagnato da un raddoppio della banda rispetto alla versione PCIe 6.0: i 256 GB/s su una configurazione a 16 linee diventeranno quindi 512 GB/s.
La velocità però non è l'unica caratteristica portata in dote dallo standard di nuova generazione. PCI-SIG infatti deve garantire una serie di parametri tra cui una migliore efficienza energetica, una latenza più bassa, l'affidabilità dei dati trasmessi e anche la retrocompatibilità con le versioni precedenti.
Ecco le specifiche complete presentate dal consorzio:
- Fino a 128 GT/s di bit rate grezzo e fino a 512 GB/s di banda bidirezionale su configurazione x16.
- Segnalazione PAM4 (Pulse Amplitude Modulation a 4 livelli).
- Focalizzazione sui parametri di canale e sulla portata.
- Garantire una bassa latenza e un'alta affidabilità.
- Migliorare l'efficienza energetica.
- Mantenere la retrocompatibilità con tutte le generazioni precedenti della tecnologia PCIe.
Quando arriverà sul mercato?
Non fatevi ingannare dall'annuncio, l'arrivo dello standard PCIe 7.0 non è vicino come sembra. Il nuovo standard infatti sarà completato entro il 2025 ma la sua disponibilità sul mercato consumer è rimandata a data da destinarsi.
Basta pensare infatti che PCIe 5.0 non è ancora stato adottato dai produttori di GPU consumer, mentre sul fronte storage l'industria sta pensando di passare ora allo standard PCIe 6.0.
Insomma PCIe 7.0 potrebbe iniziare a diventare una possibilità concreta tra il 2026 e il 2027. Inizialmente sarà riservato ai grandi data center e alle applicazioni super avanzate.
