Con l'arrivo della serie Pixel 10, Google punta a un netto miglioramento sotto il cofano. Il merito è del nuovo SoC Tensor G5, sviluppato in collaborazione con TSMC, che segna l'abbandono definitivo della fonderia Samsung dopo anni di critiche alle performance e all'efficienza. I primi benchmark trapelati del Pixel 10 Pro Fold suggeriscono che il cambiamento ha portato risultati concreti: fino al 36% in più di potenza computazionale rispetto al Tensor G4.
Ma se il confronto interno fa ben sperare, quello con la concorrenza racconta una storia diversa.
I leak dei primi benchmark del Tensor G5 di Pixel 10 Pro Fold
Nei test single-core e multi-core, il Tensor G5 ha totalizzato rispettivamente 2.276 e 6.175 punti, confermando un miglioramento importante rispetto alla generazione precedente. Il chip utilizza una configurazione CPU 1 + 5 + 2, con un solo core ad alte prestazioni, ma riesce comunque a garantire un notevole boost, grazie anche al processo produttivo a 3nm di seconda generazione di TSMC.
Nonostante ciò, il G5 non riesce a competere con i top di gamma della concorrenza, restando indietro rispetto a Snapdragon 8 Elite, Dimensity 9400+, Apple A18 Pro, e inevitabilmente rispetto ai futuri Snapdragon 8 Elite Gen 2, Dimensity 9500 e Apple A19 Pro. Il miglioramento rispetto allo Snapdragon 8 Gen 3 è minimo, e le distanze dai chip di punta continuano ad ampliarsi.
Il Pixel 10 Pro Fold, su cui sono stati effettuati i test, sarà dotato anche di 16 GB di RAM e monterà Android 16 al lancio. Sotto il profilo hardware, quindi, Google punta a una configurazione allineata con i top di gamma. Ma resta un interrogativo: se il nuovo Tensor non compete in termini di pura potenza, potrà almeno offrire un'esperienza premium paragonabile?
Del resto, già durante la presentazione del Pixel 9, Soniya Jobanputra, responsabile della gestione prodotto per Pixel, aveva chiarito che il Tensor G4 non era pensato per battere record, ma per migliorare l'esperienza utente e risolvere problemi concreti. Un po' lo stesso concetto espresso da Nothing per Phone (3).
Il vero banco di prova sarà quindi la qualità dell'esperienza complessiva. Se Pixel 10 con Tensor G5 saprà avvicinarsi alla fluidità e affidabilità dei dispositivi equipaggiati con Snapdragon 8 Elite Gen 2 o Dimensity 9500, allora anche un prezzo da fascia alta potrebbe risultare giustificato. In caso contrario, sarà più saggio aspettare qualche mese, quando le prime offerte e sconti inizieranno a rendere più appetibile l'acquisto.
Voi che cosa ne pensate? Come vi siete trovati finora con gli smartphone Pixel? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.