Siamo di fronte a un altro capitolo della lunga storia di Logan Paul con le carte Pokémon dal valore folle, in questo caso con l'annuncio della trasformazione della rarissima carta Pokémon Illustrator in NFT, attraverso una nuova piattaforma creata proprio dallo youtuber diventato lottatore professionista.
Riepiloghiamo la questione: da un po' di tempo a questa parte, Logan Paul ha deciso di investire parte delle sue immense fortune monetarie in carte Pokémon, in certi casi acquistando carte false per cifre assurde (ma con un grande ritorno pubblicitario), in altri acquistando invece carte vere per cifre ancora più assurde. In questo caso parliamo di un Pikachu Illustrator che il personaggio in questione ha acquistato per la bellezza di 5.275.000 dollari, essendo di fatto l'unica carta del genere considerata in "mint condition" esistente al mondo.
Dopo essere entrato felicemente nel Guinness dei Primati per l'acquisto privato della carta Pokémon più cara della storia, Logan Paul l'ha anche sfoggiata con orgoglio durante un incontro di WrestleMania, come un sobrio ciondolo attaccato a una catena d'oro. Adesso siamo di fronte a un ulteriore passo in questo percorso evolutivo, con la trasposizione della carta in NFT.
Logan Paul ha aperto il sito Liquid Marketplace, che si occupa proprio di acquisti in NFT e blockchain, da dove è possibile acquistare i diritti virtuali sulla carta in questione. La carta può essere virtualmente acquistata attraverso vari token da 0,10 dollari l'uno, in modo da creare una sorta di possesso cooperativo dell'oggetto, per il quale sono previsti 50 milioni di token in totale.
In base a quanto riferito, Logan Paul terrà comunque una percentuale di minoranza di possesso sulla carta, pari a circa il 49%, concedendo il resto in NFT agli utenti, che potranno dunque vantarsi di co-possedere la carta insieme al personaggio in questione. Quest'ultimo chiederà anche il permesso agli altri utenti di continuare a indossare la carta durante gli incontri di wrestling, oltretutto. Non è chiaro se tutto questo sia effettivamente legale, ma attendiamo di vedere ulteriori sviluppi della questione.