Scott Junior, chief product officer di Funcom, ha detto che portare Dune: Awakening su Xbox Series S sarà una sfida, e questo è uno dei motivi per cui il gioco uscirà inizialmente su PC e solo in un secondo momento su console.
"È una delle ragioni per cui pubblicheremo Dune: Awakening prima su PC", ha spiegato Junior in un'intervista durante la Gamescom. "C'è un grande lavoro di ottimizzazione che dobbiamo svolgere prima di poter uscire su Xbox e sì, Xbox Series S rappresenta una sfida."
Mosso dal potente Unreal Engine 5, l'atteso tie-in vanterà un comparto tecnico di alto livello. "L'UE5 fa una grossa parte del lavoro, per molti aspetti, e a noi resta l'ottimizzazionee degli asset e l'impiego di varie tecnologie, che si tratti di FSR o similari, per migliorare le prestazioni."
Un'esperienza visivamente impressionante
Presentato alla Gamescom con un trailer del gameplay, Dune: Awakening è stato pensato perché risulti "impressionante sulle configurazioni high-end, ma vogliamo sia bello da vedere a prescindere che si possieda una RTX 3070 o una RTX 4090", ha detto Scott Junior.
"Non credo che abbiamo annunciato i requisiti minimi, ma le GPU più potenti di qualche anno fa dovrebbero poterlo far girare", ha continuato il chief product officer di Funcom, e con tali presupposti è inevitabile che le versioni console dovranno scendere a qualche compromesso, specie Xbox Series S.
"La nostra prossima beta servirà per esprimere appieno il mondo di gioco e testarne il funzionamento dall'inizio alla fine con il maggior numero di utenti possibile", ha concluso Junior, che non ha potuto rivelare un periodo per i test aperti: ulteriori notizie arriveranno man mano che ci avvicineremo al prossimo anno.