In un nuovo video pubblicato su YouTube, l'insider Nate the Hate ha parlato di Project Spartacus, il nuovo servizio ad abbonamento di Sony, svelando nuovi presunti dettagli su cosa offrirà e descrivendolo come simile a "Nintendo Switch Online, ma meglio".
L'indider afferma che Spartacus unirà PlayStation Now a PlayStation Plus, con la possibilità di giocare a un vasto catalogo di vecchi glorie per PS1, PS2, PS3 e PSP sia su PS5 che su PS4.
A suo avviso dunque il servizio sarà più simile concettualmente al Nintendo Switch Online della grande N piuttosto che al Game Pass di Xbox, dato che tra l'altro non vedrà l'aggiunta di giochi tripla A come God of War Ragnarok al lancio. Nate the Hate si aspetta l'annuncio ufficiale da parte di Sony dopo la fine dell'anno fiscale in corso, tra aprile e giugno. Il gola profonda inoltre afferma che al lancio di Project Spartacus saranno disponibili 100 giochi PS1, mentre quelli PS2 e PSP arriveranno entro la fine del 2022. In entrambi i casi apparentemente sarà possibile scaricare i titoli sulla propria console. Al contrario successivamente verranno aggiunti una serie di giochi PS3, che tuttavia saranno disponibili solo in streaming, almeno inizialmente. Al momento l'insider non ne è certo, ma stando ad alcune delle sue fonti, sarà possibile anche acquistare i giochi "legacy" separatamente. Nessuna informazione, invece, riguardo la possibile integrazione dei Trofei per i giochi PS1, PSP e PS2.
Sempre secondo Nate the Hate, ProjectSpartacus inizialmente sarà disponibile nei 19 paesi dove attualmente è disponibile PlayStation Now, quindi anche l'Italia, con Sony che ha intenzione di espandere il servizio e portarlo in altri paesi successivamente.
Tante informazioni sicuramente interessanti, ma senza alcuna conferma ufficiale. I rumor relativi a un nuovo servizio ad abbonamento di Sony si fanno sempre più insistenti e sicuramente qualcosa bolle in pentola, ma rimaniamo in attesa di notizie ufficiali.
Rimanendo in tema di indiscrezioni, secondo Jeff Grubb all'orizzonte c'è un'acquisizione ancora più grande di Bungie e potrebbe trattarsi di Capcom.