PS5 farebbe funzionare tranquillamente tutti i giochi PS4 attraverso la retrocompatibilità senza la necessità di una certificazione ufficiale, ha affermato Lance McDonald, un modder e youtuber, salvo poi cancellare il messaggio poco dopo da Twitter.
Chiaramente ci troviamo di fronte a un'esternazione che non ha nulla di ufficiale, proveniente da un personaggio, Lance McDonald, che è noto nell'ambito delle mod e soprattutto per il lavoro svolto su Bloodborne alla ricerca di vari segreti nascosti, ma che non ha collegamenti noti con l'interno di Sony, dunque va presa come una semplice voce di corridoio.
A tutti questi dubbi si aggiunge anche la cancellazione quasi immediata del messaggio, a quanto pare "per rispetto al produttore della piattaforma", ma questo potrebbe anche essere un elemento di garanzia, al limite.
"C'è stata un po' di confusione in passato su questo argomento e vorrei chiarire: PS5 può far funzionare qualsiasi gioco PS4 senza una certificazione ufficiale preventiva. Sony continua a provare giochi ma il sistema non impedisce di lanciare anche giochi che non sono stati testati e approvati".
Questo è il tweet che è stato successivamente cancellato da parte di McDonald e corrisponde un po' ai desideri degli utenti, alquanto preoccupati per la comunicazione non proprio chiarissima attuata da Sony sull'aspetto della retrocompatibilità, che sembrava prima totale, poi molto parziale e poi nuovamente allargata. In breve tempo siamo passati dal considerare possibile la retrocompatibilità non solo dei titoli PS4 ma anche dei giochi per le PlayStation precedenti, secondo alcune voci di corridoio poi smentite, alle misteriose affermazioni sui "migliori giochi PS4", "alcune centinaia" e poi sempre di più.
In base a quanto riferito dal modder in questione, che ripetiamo non può essere considerato una fonte affidabile ma fa un'affermazione piuttosto condivisibile dal punto di vista logico, PS5 farebbe comunque funzionare qualsiasi gioco PS4 a prescindere da una certificazione ufficiale, anche se ovviamente non è chiaro se siano garantiti miglioramenti nelle performance o nella risoluzione (come invece dovrebbe succedere su Xbox Series X con i giochi Xbox One) per tutti i titoli.