PS5 ha totalizzato vendite per 21,7 milioni di unità al 30 giugno, sebbene sul fronte dei profitti la divisione PlayStation abbia registrato un calo del 37% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
Considerando il dato degli oltre 20 milioni di PS5 annunciato appena un mese fa, ci troviamo di fronte a un incremento di circa 1,7 milioni di pezzi per la console next-gen Sony, e questo nonostante i suoi ben noti problemi di reperibilità.
C'è tuttavia anche la questione del calo dei profitti per 30,5 miliardi di yen, a quanto pare dovuto a una diminuzione delle vendite pari al 2% per quanto concerne i giochi first party e third party, nonché a un aumento dei costi produttivi.
È importante notare che le vendite di PS4 non sono state aggiornate da Sony, il che significa che probabilmente sono rimaste ferme ai 117 milioni di unità annunciati a maggio.
Ci sono infine le informazioni relative a PlayStation Plus, che ha raggiunto quota 47,3 milioni di abbonati al 30 giugno, in lieve calo per il secondo trimestre di fila, mentre gli utenti attivi mensili di PlayStation risultano essere 102 milioni.
Le previsioni di vendita per l'intero anno fiscale sono state leggermente ridotte, dell'1%, proprio a causa del calo prestazionale dei giochi third party, mentre le previsioni dei profitti sono diminuite del 16% fondamentalmente per gli stessi motivi, fra cui anche il completamento dell'acquisizione di Bungie.