Un negozio di New Bedford, nel Massachusetts, ha subito un furto clamoroso: qualcuno ha rubato carte Pokémon per un valore di 100.000 dollari nella notte dell'8 luglio, facendo irruzione dopo aver sfondato l'ingresso con un martello e portando via in meno di trenta secondi una gran quantità di carte rare.
Stando ai primi rapporti, il ladro avrebbe agito con grande precisione, puntando direttamente agli oggetti di maggior valore, che includevano una First Edition Shadowless Charizard e una First Edition Shadowless Blastoise, entrambe valutate con punteggi altissimi dalle principali agenzie di certificazione. È stato rubato inoltre un box sigillato con 36 bustine originali del 1999.
William Gilmour, proprietario del negozio, è ovviamente rimasto profondamente scosso da quanto accaduto: nonostante le piccole dimensioni della sua attività commerciale, fondata insieme ad alcuni amici e basata sulla passione per il mondo delle carte da gioco, è riuscito negli anni a creare un punto di riferimento per i collezionisti.
Visto che al momento non ci sono indizi che possano portare all'identificazione del colpevole, Gilmour ha pubblicato sui social il video ripreso dalle telecamere di sicurezza e l'elenco degli oggetti rubati, nella speranza che qualcuno noti qualcosa e gliela segnali.
Un fenomeno sempre più frequente
Alcuni giorni fa in Giappone un negoziante di carte Pokémon ha rapinato un altro negoziante di carte Pokémon, armi alla mano, ma al di là di situazioni così al limite non c'è dubbio che il fenomeno dei furti di oggetti collezionabili stia diventando sempre più frequente.
Con l'aumento vertiginoso del valore delle carte Pokémon, il mercato è diventato terreno fertile non solo per i collezionisti, ma anche per gli investitori e, purtroppo, i criminali. Le carte più rare sono ormai considerate veri e propri asset finanziari, al pari di opere d'arte o orologi di lusso.