Elden Ring è un successo e l'idea di trasformare l'IP in un film non pare poi così assurda, considerando quanto Hollywood ami i videogiochi negli ultimi anni. Miyazaki, presidente di FromSoftware e director del videogioco, ha dichiarato che non sarebbe affatto contrario all'idea, mentre George R.R. Martin, che ha realizzato la mitologia alla base del GDR, ha scherzosamente affermato di non avere assolutamente alcuna informazione a riguardo, in pratica suggerendo che qualcosa forse si sta muovendo.
Realizzare però un film di Elden Ring non è affatto semplice e ci sono tanti potenziali problemi.
Un film di Elden Ring non è affatto semplice da realizzare
Prima di tutto, se si vuole rendere Elden Ring un film è necessario prima di tutto rinunciare all'idea di essere fedeli allo stile di narrazione del videogioco. Le opere di Miyazaki sono parche di sequenze filmate e di dialoghi, propongono un personaggio muto e si votano all'azione. Sarebbe veramente difficile raccontare in modo semplice la storia del nostro protagonista, soprattutto in una singola pellicola da un paio di ore.
Più credibile è che il film di Elden Ring racconti una storia originale ambientata nello stesso mondo, andando a prendere ispirazione da quanto presente nel videogioco e adattando il tutto alle proprie necessità. Sarebbe in realtà anche interessante vedere l'antefatto del gioco, la rottura dell'Anello Ancestrale, la Notte dei Neri Coltelli e l'esilio di Godfrey. Il problema in ogni caso sarebbe contenere l'elaborato mondo di Elden Ring in uno spazio ristretto come quello del cinema.
Ovviamente una soluzione sarebbe una serie TV, ma in quel caso il problema sarebbe il budget. Elden Ring funziona anche perché è pieno di mostri deformi, strane creature, luoghi impossibili, magie e non solo. Gli effetti speciali per tutto questo costano e una serie TV potrebbe non avere la possibilità di gestirli in modo efficace, soprattutto non a partire dalla prima stagione. Se Elden Ring venisse ridotto a una manciata di umani in costume che parlano tra di loro per due ore, eliminando tutto quello che di fantasy sa proporre, sarebbe perlopiù una delusione. Vogliamo mani giganti a dieci dita che spuntano dal terreno, troll urlanti, uccelli della morte che sputano fiamme blu e non solo.
In breve, abbiamo tanti dubbi sulla buona riuscita di un progetto di questo tipo, ma non per queste vorremmo che il tutto non venga realizzato soprattutto se potesse contare sulla collaborazione di Martin. Voi che ne pensate?