Il team milanese Milestone ha pubblicato Road to Screamer, ovvero una sorta di video documentario in cui vari elementi del team raccontano la storia di questo particolare progetto, che punta a rilanciare lo storico gioco di corse all'interno del panorama odierno.
Come alcuni forse ricorderanno, il primo Screamer uscì nel 1995 da parte del team chiamato allora Graffiti, e rappresentò qualcosa di unico nel panorama PC in particolare, perché portava il dinamismo del gioco di corse di stampo tipicamente arcade in un ambito che non aveva molti esponenti del genere.
In seguito arrivarono i seguiti Screamer 2 e Screamer Rally, ma la serie poi si è fondamentalmente interrotta e torna adesso dopo decenni con questo nuovo capitolo che apporta diverse novità alle caratteristiche originali.
Una storia in più
Come riferito dal director Michele Caletti, l'idea alla base del nuovo Screamer è recuperare alcuni elementi essenziali dell'originale in particolare per quanto riguarda l'impostazione del modello di guida totalmente arcade, e aggiungere alcune caratteristiche moderne.
Tra queste, quella che spicca maggiormente è tutta la struttura narrativa che supporta le corse: non si tratta più soltanto di arrivare primi al traguardo, ma dietro alle gare troviamo anche una serie di eventi che fanno da sfondo al tutto.
Questo spiega anche la caratterizzazione grafica in stile anime: Milestone ha voluto dare un tono specifico a tutto il gioco, renderlo uniforme con una narrazione alquanto sviluppata e caratterizzata anche da un variopinto cast di personaggi in grado di arricchire in maniera notevole l'esperienza di gioco.
In precedenza avevamo visto le peculiarità del gameplay di Screamer in un video diario, oltre alla presentazione di alcuni team della storia come gli Jupiter Stormers e i Green Reapers.