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Le schede di gioco virtuali di Nintendo Switch 2 pongono nuovi limiti alla condivisione

A quanto pare il sistema delle schede di gioco virtuali introdotto da Nintendo per Switch 2 pone dei nuovi limiti alla condivisione dei titoli, che in precedenza non c'erano.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   30/04/2025
Nintendo Switch 2

Le schede di gioco virtuali di Nintendo Switch 2 pongono nuovi limiti alla condivisione, impedendo a due utenti di utilizzare lo stesso titolo su console differenti anche in presenza del medesimo profilo, cosa che invece era possibile fare in precedenza.

Come saprete, le virtual game card consentono di "inserire" o "rimuovere" i giochi in formato digitale attraverso una schermata di gestione presente nel menu principale della console. Una volta caricata, la scheda virtuale si comporta esattamente come una cartuccia fisica inserita nello slot.

L'idea era quella di restituire agli utenti la sensazione di un possesso tangibile e offrire loro meccanismi perfettamente in linea con l'epoca pre-digitale, ma nella realtà dei fatti il nuovo sistema introduce dei paletti che rappresentano una sostanziale battuta d'arresto per la condivisione.

Nintendo presenta le schede di gioco virtuali per Nintendo Switch 1 e 2: come funzionano? Nintendo presenta le schede di gioco virtuali per Nintendo Switch 1 e 2: come funzionano?

Il punto è che si può "prestare" una scheda di gioco virtuale a un altro utente, ma così facendo ci si preclude la possibilità di utilizzare quel titolo finché non ci verrà "restituito", mentre in precedenza, grazie al meccanismo della console primaria e secondaria, si poteva utilizzare contemporaneamente lo stesso gioco.

Qualcuno ha trovato un modo per aggirare il sistema

Fin dall'annuncio delle schede di gioco virtuali, gli utenti si sono chiesti in che modo avrebbe funzionato il nuovo sistema, ed è inutile dire che la conferma delle sue limitazioni ha lasciato parecchie persone con l'amaro in bocca. Qualcuno sul forum ResetEra ha però trovato un modo per aggirare il blocco.

Abilitando l'opzione Online Licenses sulla console secondaria e lasciando la primaria in modalità offline, infatti, è ancora possibile utilizzare lo stesso gioco in contemporanea su due dispositivi, a patto che si tratti di un'esperienza prettamente single player.

Qualora infatti si tentasse di accedere ai servizi online, entrerebbe in azione un controllo della licenza che andrebbe a bloccare immediatamente l'accesso da una delle due console.