Oltre ai rinvii di Watch Dogs: Legion, Gods & Monsters e Rainbow Six Quarantine, Ubisoft ha confermato di aver posticipato anche il periodo di uscita del titolo piratesco Skull & Bones, ora previsto non prima di aprile 2021.
Come è stato spiegato nell'ultimo resoconto finanziario, la casa francese prevede di rilasciare cinque titoli tripla A nell'anno fiscale 2020-2021, lasciando intendere che potrebbe esserci spazio anche per nuovi capitoli di Assassin's Creed e Far Cry. Resta invece tutta da valutare la situazione di Beyond Good & Evil 2.
Recentemente Ubisoft ha registrato un consistente calo delle proprie azioni, dovuto in larga parte ai risultati negativi ottenuti da The Division 2 e soprattutto da Ghost Recon Breakpoint. Proprio alla luce di queste difficoltà l'azienda ha preferito posticipare l'uscita di alcuni suoi prodotti chiave, prevedendo inoltre una riduzione dei ricavi da 2,19 miliardi a 1,45 miliardi di euro e un utile d'esercizio ridotto a 20/50 milioni di euro rispetto ai 480 milioni preventivati.
Relativamente a The Division 2 e Ghost Recon Breakpoint il CEO Yves Guillemot ha dichiarato: "Riteniamo che ciò sia dovuto al fatto che le persone sono state in grado di giocare a quei giochi per molto tempo e sperimentare quel gameplay per molto tempo. Dobbiamo aspettare più a lungo per qualcosa di maggiormente differenziato".
Originariamente annunciato all'E3 del 2017, Skull & Bones era già stato posticipato una prima volta nella primavera dello scorso anno.