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Sony: la collaborazione con Microsoft per il cloud gaming sarà molto forte, grande apprezzamento per Azure

Sony ha riferito che la collaborazione strategica con Microsoft per il cloud gaming continuerà ad essere molto forte e ha espresso grande apprezzamento per l'infrastruttura Azure.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   19/05/2020

Sony ha riferito che la collaborazione con Microsoft per i servizi di cloud gaming sarà molto forte anche nel prossimo futuro, dimostrandosi molto soddisfatta per l'infrastruttura server Azure della casa di Redmond, rafforzando così la particolare partnership che lega la casa di PS5 con quella di Xbox Series X.

Nel corso del Corporate Strategy Meeting che si è tenuto a Tokyo nelle ore scorse, gli executive di Sony hanno toccato anche l'argomento cloud gaming, spiegando che il rapporto di collaborazione con Microsoft è destinato ad aumentare d'importanza ed essere molto solido anche nel prossimo futuro, presumibilmente con un ampliamento dei servizi cloud da parte di Sony con l'avvento di PS5.

L'executive vice president Toru Katsumoto ha definito "splendida" la tecnologia cloud di Microsoft, con quest'ultima che ha fornito anche un ottimo supporto, documentazione e formazione tecnica sull'utilizzo dell'infrastruttura Azure.

Sembra che la comprensione reciproca tra Sony e Microsoft si sia approfondita nel corso dell'ultimo periodo, in base a quanto riferito dagli executive della compagnia giapponese. Katsumoto ha peraltro spiegato di aver lavorato in particolare per assicurare una maggiore solidità dell'infrastruttura nelle ore serali e notturne, quelle in cui si verifica la maggior parte del traffico quotidiano, in modo da non incappare in problemi.

In ogni caso, l'uomo Sony ha riferito che nel medio e lungo termine continua a prevedere una "partnership molto forte" con Microsoft. All'interno della medesima conferenza è stato riferito che PlayStation Now è a quota 2,2 milioni di utenti abbonati, oltre ad una breve menzione su una line-up irresistibile per PS5 da parte del CEO di Sony, Kenichiro Yoshida.