In una comunicazione interna svelata da Axios, Sony ha confermato che Connie Booth ha lasciato la compagnia e si tratta di un abbandono di grande rilievo, considerando che si trattava della responsabile degli studi interni, rimasta nei ruoli di vertice per oltre 30 anni.
Quello che non viene chiarito è se sia stata licenziata, abbia dato le dimissioni o se sia andata semplicemente in pensione, cosa che ha rappresentato un argomento di discussione in questi giorni.
Dopo la notizia iniziale, infatti, abbiamo avuto il commento di David Jaffe (creatore di God of War ed ex-membro di spicco dei PlayStation Studios) secondo il quale la Booth sarebbe stata sicuramente licenziata, ma la comunicazione di Sony non chiarisce affatto la questione.
La conferma in una mail di Hermen Hulst
Non si tratta peraltro di un comunicato pubblico, bensì di una email interna inviata da Hermen Hulst, ora capo dei Worldwide Studios, ai dipendenti, nei quali si ringrazia la Booth per "i numerosi contributi alla compagnia", oltre ad augurarle "il meglio per gli impegni futuri".
C'è dunque la conferma ufficiale che l'executive ha lasciato Sony ma non ci sono informazioni dettagliate su come sia andata la questione. Dopo l'annuncio dell'uscita di scena di Jim Ryan, si tratta di un altro elemento di spicco che lascia la compagnia: sebbene possa essere poco conosciuta al pubblico, Connie Booth è stata per oltre 30 anni in servizio presso Sony PlayStation e copriva il ruolo di Head of Internal Studios, ovvero un ruolo di grande responsabilità per PlayStation Studios e i team first party di Sony.