Sony ha annunciato in questi giorni la sua nuova blockchain "Soneium", una blockchain Ethereum layer due che è stata progettata per connettere Web3 e Web2, attraverso una maggiore scalabilità ed efficienza, creando un ambiente favorevole agli sviluppatori e ai creatori di contenuti.
L'obiettivo del progetto è rendere la tecnologia blockchain più accessibile integrandola nelle applicazioni mainstream. "In futuro, esploreremo e svilupperemo un piano per rendere la rete disponibile al pubblico e punteremo a creare nuovi servizi sfruttando le varie attività e IP all'interno del Gruppo Sony, in modo che Soneium diventi un'infrastruttura che tutti possano utilizzare quotidianamente", si legge nel comunicato stampa.
Sebbene la questione non riguardi strettamente i videogiochi e la sezione PlayStation, non è affatto escluso che questi possano comunque rientrare nel progetto, visto che l'idea è fornire una soluzione integrata per sviluppatori e creatori di contenuti, da poter sfruttare come blockchain basata su Ethereum.
Quali possibili applicazioni?
Soneium è una blockchain pubblica con una rete aperta a cui chiunque può partecipare, dice Sony. "Sviluppando la blockchain, che è l'infrastruttura di base di Web3, saremo in grado di fornire soluzioni Web3 complete, dall'infrastruttura al livello applicativo, anziché limitarci a fornire servizi parziali".
Gli utenti finali potranno accedere a Soneium attraverso le applicazioni compatibili con la rete in questione e potranno interagire con i giochi Web3 e con i marketplace NFT forniti da ciascuna applicazione, oltre che con i servizi di intrattenimento.
L'idea è mettere a disposizione la piattaforma al pubblico e ad altri utilizzatori, ma il fatto che Sony possa contare su una grande quantità di IP tra cinema, musica e videogiochi, pone un notevole potenziale alla possibile integrazione di Soneium nei prodotti della compagnia.